Monday, March 13, 2006

messaggio di PACE

«Salam aleikum», ha detto Redouane. «Shalom» gli ha risposto Disegni. È con queste parole, che significano entrambe «La pace sia con te, la pace sia su di voi», che si è aperto il primo incontro ufficiale nella Grande Moschea di Monte Antenne tra la comunità musulmana e quella ebraica di Roma. Redouane ha espresso «grande soddisfazione» per la visita ed ha parlato di «una giornata in cui due comunità possono dialogare e costruire insieme un futuro sotto il tetto romano e italiano».

9 Comments:

At 11:52 AM , Blogger rosso fragola said...

giornata storica. Speriamo sia veramente l'inizio di qualcosa di concreto, perchè il desiderio di pace tra i popoli non resti un'utopia.
Lunghissimo ed estremamente difficile l'argomento medio orientale; alle volte vorrei non pensare agli infiniti torti, soprusi, e diritti negati subiti da entrambe le parti, alle volte vorrei pensare come cantavano
qualche anno fa Jovanotti & C.
"...Io non lo so, chi ha ragione e chi no...E' solo follia...Mai più! "

 
At 4:24 PM , Blogger Claudia said...

effettivamente, speriamo bene!
ieri leggevo le polemiche sull'insegnamento della religione islamica nella scuola e mi chiedevo: e se la situazione diventasse esplosiva?

 
At 8:49 AM , Blogger PiB said...

potreebbe diventare esplosiva..potrebbe

 
At 9:14 AM , Blogger artemisia said...

Sta a tutti noi non farla esplodere...pensiamo ai nostri figli: che mondo vogliamo per loro?
Cos'è più importante: quale confessione si insegna a scuola o quali volori fondamentali? (rispetto, tolleranza, costruire la pace, trattare gli altri come si vorrebbe essere trattati noi...)

Bisogna uscire dalla logica di "chi ha ragione",sennò è finita.

 
At 10:55 AM , Blogger vesuvio said...

la cosa bella dell'incontro alla moschea e' stato che, nonostante le ovvie formalita' di rito,si vedeva (e quindi immagino si vivesse)davvero aria di festa. e dovrebbe essere cosi' ogni incontro confronto scambio tra le religioni cosi' come tra i pensieri e le varie culture:un'occasione di festa come quelle dei bambini piccoli, con la sola felicita' di essersi incontrati dopo un lungo cammino da soli nel buio!

 
At 5:38 AM , Blogger Claudia said...

@Rodo: anche secondo me l'importante è quello, e proprio per questo penso che non si chiami "Ora di religione cristiano cattolica", ma solo "ora di religione", perchè dovrebbe parlare della filosofia religiosa, della tolleranza, dell'umanesimo e della fede.
La parole di Fromm sull'utopia umanistica mi sembrano sempre impareggiabili su questo terreno.

 
At 9:43 AM , Blogger artemisia said...

@Claudia: ma dicevi a me? :)
Grazie comunque, sono sicura che anche Rodo(crosite) la pensa come me!
Ti ricordi quando mi chiamavi Artemide? Bellissimo!

 
At 1:56 PM , Blogger rodocrosite said...

Certo che la penso come te, detesto le diversità che portano solo guerre, vorrei che tutti ci rispettassimo e credo che imparare fin da piccoli sia un'ottima strategia

 
At 12:27 AM , Blogger Claudia said...

Ho fatto confusione con i post, tra Arte e Rodo.
Però credo che il messaggio sia arrivato.
Nel frattempo Martino non si sente più nei telegiornali; gli avranno messo il bavaglio, forse.

artemisia: ma ti vedi nella dea, figlia di Giove, che vive nel bosco, con le sue "fatine", lontano da focolari ammaestrati,esperta cacciatrice, che ha bisogno di tutta se stessa per essere vera?

 

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