Monday, October 22, 2007

ora ho capito






sabato sera pensavo a voi riuniti insieme a mangiare e bere, a parlare, a ridere ed ho capito bene quando dite "nn mi chiamare, nn so se riuscirei a gestire la telefonata!". ero felice del mio presente ma volevo trasportarmi li' cn voi e trattenermi a lungo, tutta la sra, il giorno dopo e poi ancora. volevo essere vicina a chi tornava a bere al pozzo familiare dopo lunga assenza, vicina a chi preparava febbrilmente un pranzo e una cena, vicina a chi comunicava emozioni traboccanti, vicina a chi versava vino dalla brocca e scartava cioccolata. ma ero lontana. e vicina al tempo stesso. ma ero triste. e sentivo una grande mancanza. e volevo rivedere tutta la mia vita ma con gli occhi tristi era troppo difficile. avrei voluto ridere cn voi. nn ne ero capace ma vi ho guardato da lontano cn affetto enorme!

14 Comments:

At 10:49 AM , Blogger artemisia said...

Che consolazione sentirti dire questo, sono parole mie! Siamo (almeno) in due a sentire questo, Roberta!
Anch'io c'ero col pensiero, lontana e vicina.
Io però ho telefonato, la masochista...

 
At 2:06 PM , Anonymous Anonymous said...

roberta, arte allibisco...ma come? se eravate li con noi!
almeno io vi ho sentite e so che non sono il solo...

bacio

 
At 8:21 AM , Blogger vesuvio said...

io ho telefonato solo la domenica..per diverse volte. mi serviva almeno la luce del giorno per trovare le parole.
un bacio a voi, presenti assenti qui!

 
At 11:21 AM , Blogger lucia said...

Anch'io non c'ero, e vi ho pensati in sordina. Scommetto che nessuno mi ha sentita.
;-)

 
At 1:20 PM , Anonymous Anonymous said...

lucia: certo che ti abbiamo sentita...e ti abbiamo nominata piu' volte.

al brindisi sopratutto...

 
At 2:37 AM , Blogger lucia said...

@ Henry
Ma daiiiiiiiiiii!
Al brindisi?
Scusa, ma devo ridere.
hahahahaha
:-)

 
At 5:43 AM , Blogger Claudia said...

Roby, leggendo: "a chi versava vino dalla brocca" ho riso forte perchè a tavola c'era una brocca, piccola ma semplice e tonda come l'ho cercata per parecchio!, solo che non ha il beccuccio, per cui ogni bicchiere riempito era altrettanta acqua versata sulla tovaglia o nel piatto di patate e carciofi. Solo a metà domenica pomeriggio il nostro Fine Gesuita ha capito che bisognava versare lateralmente! comunque da ieri e da una Mesticheria di firenze sono arrivate le nuove brocche in gres dipinto a mano, pronte per nuovi pranzi e nuove cene più numerose.
Le telefonate e le energie di tutti sono arrivate e molte altre energie sono partite nelle vostre direzioni.
... passando ovviamente da ORVIETO!

 
At 12:43 PM , Blogger vesuvio said...

che c'entra Orvieto??? so che oltre alle brocche ti sei data completam allo shopping selvaggio, sciagurata!!!!grazie dell'energia...dovevo illuminare un po' la casa!!!

 
At 8:02 AM , Blogger Claudia said...

che cosa c'entri Orvieto non lo sappiamo bene nemmeno noi, ma qualunque argomento toccassimo si tornava ad orvieto!
oltre alle brocche, mi sono immolata alla causa di Lush - ci siamo fatti affettare il formaggio, come dice Pib - e ho pensato al Natale immimente ed alle molte persone della mia famiglia, cara!

 
At 12:53 PM , Blogger vesuvio said...

bene bene, MOLTO MOLTO bene!!!

 
At 12:17 PM , Blogger artemisia said...

Roberta, dimenticavo: l'ultima foto, quella col Vesuvio all'orizzonte, è particolarmente bella. Sono tutte belle, ma l'ultima è bellissima.

 
At 12:18 PM , Blogger artemisia said...

...hmm... mi sa che non era il Vesuvio... ma è bellissima lo stesso

 
At 4:41 AM , Anonymous Anonymous said...

good start

 
At 4:52 AM , Anonymous Anonymous said...

quello che stavo cercando, grazie

 

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