Tuesday, June 27, 2006

una nascita dolce...


Oscurita', o quasi, silenzio...e il rispetto con cui e' giusto ricevere il messaggero in arrivo, il bambino. In una chiesa non si grida. D'istinto s'abbassa la voce. Ma se c'e' un luogo sacro e' proprio qui. Cos'altro occorre?Pazienza. O piu' esattamente il tirocinio di una lentezza estrema. per incontrare il neonato occorre uscire dal nostro tempo, che corre furiosamente. occorre "essere li'" con un'attenzione appassionata.
di Fre'derick Leboyer

4 Comments:

At 10:59 AM , Blogger Claudia said...

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At 2:44 AM , Blogger Claudia said...

questo Leboyer mi sembra un po' criptico, però l'immagine dei gemellini mi piace veramente molto.... chissà perchè. La cosa carina è che sembra si tengano per mano!
Per tenerci sui toni che piacciono al Nostro, vi informo che la Roby prima pubblica queste immagini e poi, finchè abbiamo dormito nello stesso lettone, mi allontanava se io nel sonno cercavo un contatto con la mano. Questo pare che sia una cosa dei gemelli, perchè anche in altre coppie a volte c'è uno che vuole dormire "in autonomia" e uno che vuole ritrovare la vicinanza intrauterina!

 
At 7:43 AM , Blogger vesuvio said...

caro morgan anche tu sei un gemello???

 
At 2:29 AM , Blogger Unknown said...

Claudia questa cosa é interessantissima... tutto mi sembra mooooooolto più chiaro adesso!
L'immagine é davvero carina, comunque.

Buon fine settimana Claudia e Roberta

 

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