morte della bellezza- seguito
"resto' nell'acqua, sospeso, a cercare di spegnersi. si paragonava a un ciocco di legno carbonizzato con dentro una favilla prigioniera che l'avrebbe corroso fino a ridurlo in cenere, e quella favilla era il "ti amo e percio' ti lascio" di Eugenio.......eppure c'e' una ragione perche' certi incontri lasciano un segno ed altri no, e' un presentimento inesplicabile che il contatto fugace fa scattare e di cui purtroppo non sapremo mai niente."
15 Comments:
continuo...con quanto scritto in AdAltaVoce....questo libro lascia ancora tracce in me
Perchè dovremmo dare una ragione alle alchimie?
forse certi contatti risvegliano in noi la creatura primordiale Uomo/donna del mito greco e, senza passare dalla ragione, colgono l'intima essenza con quella parte che ci è stata allontanata ed alla quale (o alle quali, perchè no?) cerchiamo di ricongiungerci.
e chi ha mai dato ragione alle alchimie....
Io credo moltissimo al mito della creatura primordiale uomo/donna. Correndo il rischio di scandalizzarvi (non so)vi dirò che secondo me l'attrazione inesplicabile che a volte abbiamo per altri esser umani non ha sesso. L'anima non ha sesso, e la persona amata neanche. Solo che il più delle volte non lo vogliamo ammettere. Ma forse parlo per la mia generazione.
Ho letto solo adesso il post di Artemide, è troppo bello, leggete il mio commento!
io non mi scandalizzo...concordo con te l'anima non ha sesso
"...e sempre proteggo e invito all'amore tutti gli innamorati dal cuore puro.
Perchè ogni amore, sia esso per donne o fanciulli, siano essi liberi o impegnati, giovani o meno giovani, belli o brutti
sia subito rivelato.
Mai tacere l'amore:
Osate, osate ed amate, sempre. "
(da "La vera storia del Marchese di Tramontana" restituita al pubblico godimento da Monia Ragni)
Stanotte mi è venuta in mente una frase: "Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non ha." Ma chi era, Manzoni? Comunque non importa. La frase riluceva in un angolo della camera, nel buio. Ma forse sognavo...
mai tacere l'amore...osate.....osate...CONCORDO...ma il Marchese è saggio e sa....
Noi conosciamo la Verità non soltanto con la ragione, ma anche con il cuore.
penso che l'unico limite all'amore sia il consenso dei "soggetti in causa". Non so se avete visto Kinsey, il film sulla prima ricerca statunitense sui costumi sessuali. Venne accusato di aver legittimato l'incesto, la pedofila, l'abuso e ogni altra forma che gli Usa allora (ma perchè oggi?) definivano "deviante" e lui non riuscì a chiarire che intanto aveva solo "fotografato" la realtà, in secondo luogo se aveva una barriera era proprio nella consensualità delle persone, qualunque sesso ed età o status abbiano. Detta così sembra pedante, nel film è molto partecipata. Ad ogni modo anch'io penso che la coppia Uomo/donna era una coppia pre-sessuale, era il maschile ed il femminile che poi rimane in ognuno di noi e che riconosce l'altro/a.
Hai ragione!Purtroppo il problema principale quando si parla di queste cose è quello delle etichette. Invece si dovrebbe pensare diversamente. Poi è incredibile l'interesse che c'è oggi per gli aspetti fisiologici e tecnici di ogni rapporto o contatto umano, come se tutto alla fine dovesse ridursi al modo in cui uno fa l'amore. Riduttivo e triste, eppure così dominante...E questo modo di vedere è adottato sia da molti bigotti che da molti cosiddetti sessualmente liberi. Solo da diverse posizioni. Ma non si scende in profndità.Non so se riesco a spiegarmi...
limite all'amore ? mastico.....
cmq per me vale quello che ho già scritto...bianco, nero, tondo, quadrato...che complicazione.....lasciamo da parte i colori e le forme....
forse stamattina dormo, forse lo strufolo ha già ottenebrato la visione..... ma tondo e quadrato che?
buon natale....tondo o quadrato sempre natale e'!ciao
condivido completamente....osare ed amare e in fondo amare e amare.........
Post a Comment
Subscribe to Post Comments [Atom]
<< Home