Saturday, April 29, 2006

antonella clerici da Perugia...

a proposito di menu, di pasta phillo, di pranziabbracci che sfamano dissetano nutrono accrescono il nostro grande bisogno d'affetto, e a proposito del matrimonio di simona e luciano riporto qlc immagine rubata qui e li' in sala

fagottino di pasta phillo ripieno di mozzarella e provola su purea di zucca gialla. e poi...

cosciotto di vitello in crosta (BUONISSIMO) per addolcirci cn questa piccola opera d'arte

che completerei cn la carezza romantica di questi petali bianchi

e un appetitoso abbraccio cn tutto il cuore!

Friday, April 21, 2006

A tutti voi


Oggi, dopo un pomeriggio di pioggi intensa ed inaspettata, a Perugia è tornato il sole.
Mi sembra la motivazione giusta per regalare un fiore a tutte le donne ed a tutti i partecipanti, anche alla blogger, suvvia!

Wednesday, April 19, 2006

Ascoltami

Ascoltami so che tu mi stupirai
C’e’ un sentimento grande come il cielo
Quello che io ti volgio raccontare
C’e’ un’emozione che mai potra’ finire
Dentro di me
Ascoltami distenditi
Anche se a volte e’ inutile spiegare
Ti parlo un po’
E poi andiamo a dormire
E se tu vuoi mi puoi anche sognare io saro’ con te
Ascolta le parole che vengono dal cuore
Non fanno mai rumore se toccano, e’ indolore

da -Per te- amalia grè

Tuesday, April 18, 2006

Sai come lo facevano sull'Olimpo?



Amore e Psiche (particolare), 1789 circa.
Altro che Le mie storie da una botta e via, il romanzo appena uscito delle conquiste erotiche della rampante scrittrice americana Handler Chelsea, dove l'usa e getta del sesso predomina, occorre imparare da Zeus, sì proprio da Giove, cosa significhi conquistare donne, dee, eroine e perché no, bellissimi fanciulli, e trasformare il tutto in una elevatissima epica delle emozioni e delle passioni e del trasformismo.
Sì, perché il padre degli dei attua le sue conquiste sempre fantasiosamente, si trasforma in cigno per sedurre Leda, in toro bianco per conquistare la giovinetta Europa, in aquila per strappare il bellissimo Ganimede, o in pioggia dorata per fecondare Danae.
Di questi e altri mille amori divini si può avere un assaggio nella mostra Mythologica et erotica, Arte e cultura all'antichità al XVIII secolo, allestita a Palazzo Pitti a Firenze, nella sede del Museo degli Argenti, aperta fino al 15 maggio (informazioni: www.mythologicaeterotica.it).

Saturday, April 15, 2006

Par condicio

Torta di Pasqua al formaggio
Ricetta della tradizione umbra
deliziosa pizza lievitata da servire a fette con uova sode, salumi o frittate varie

Ingredienti
Farina - 1 kg
Pasta di pane già lievitata -100 g
Lievito di birra - 25 g
Parmigiano grattugiato - 200 g + Pecorino di Norcia o groviera - 100 g
Uova - 6 + Tuorli - 2
Strutto - 100 g + Olio extravergine d'oliva - 50 g + Burro - 100 g
Sale + Pepe
cottura: 75 minuti circa
Il vino: : Torgiano Rubesco (vino rosso umbro)

Mettere la farina in una grossa zuppiera e fare una cavità nel centro. Sciogliere la pasta di pane lievitata con una tazza di acqua tiepida e versarla nella cavità. Impastare il liquido solo con una piccola quantità di farina, sbattendo energicamente con una frusta o con la mano per qualche minuto. L'impasto deve essere molle. Coprirlo con un velo di farina e la zuppiera con un canovaccio. Mettere la zuppiera in un luogo caldo fino a quando il lievito avrà raddoppiato il suo volume. Nel frattempo mettere le uova intere, i rossi, lo strutto e il burro a pezzetti, l'olio e il parmigiano in una pentola; regolare di sale e pepe e sbattere il tutto con una frusta o una forchetta. Tagliare a dadini molto piccoli il pecorino o il groviera. Quando il lievito avrà raddoppiato il suo volume, stiepidire il composto a base di formaggio e grassi a bagno maria per qualche minuto. Attenzione a non farlo scaldare troppo! Dovreste poi aspettare per poter fare le operazioni successive e il gusto ne risentirebbe. Aggiungere il composto alla farina con il lievito e unire anche il lievito di birra sbriciolato e il pecorino. Amalgamare velocemente il tutto con le mani e trasferirlo sulla spianatoia infarinata. Lavorare l'impasto per circa 15 minuti ottenendo una massa elastica. Aggiungere farina, se necessario. Ungere uno o più stampi a bordi alti; porre la pasta nell'interno facendo attenzione che non superi la metà. Far lievitare l'impasto in un luogo caldo e lontano dalle correnti d'aria fino a quando non raggiunge il bordo.Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa un'ora o fino a quando la superficie non è ben dorata. Lasciarla raffreddare prima di toglierla dallo stampo. È molto buona fredda.

Monday, April 10, 2006

pizza x il Pib blog compleanno


diciamo ke e' un modo molto partenopeo di festeggiarti, cn una pizza fritta invece di una torta al cioccolato ma il calore e' lo stesso! questa ricetta insieme alle paste cresciute e alle montanarine la pubblichero' al piu' presto!! auguri a te e al tuo fegato!!

Friday, April 07, 2006

6 giugno 2002

ci sono silenzi che costruiscono enormi castelli,
nelle nostre anime scosse;
e noi raccogliamo in essi bauli di parole, di emozioni...
da Pib

Wednesday, April 05, 2006

ciliegie al Pandorato


“Per me la cucina è sempre stata il cuore della famiglia, un posto dove la famiglia si riunisce, non solo per mangiare, ma per stare insieme e parlare, capire come va il mondo, insegnare, o rievocare il passato, osservare e imparare”
Da Il libro di cucina di Joanne Harris

Tuesday, April 04, 2006

parlando di ponti

"Il ponte rotto" di Salvatore Rainone
" Prima di costruire ponti di acciaio, ricostruisci i ponti della tua storia. Prima di minare un ponte pensa perchè è stato costruito.
Se pensi progetti di guerra non costruirai mai ponti di pace.
Il ponte rotto sul fiume non separa solo le due rive...
Molti ponti, ogni giorno, costruisci e molti interrotti, potrai ricomporre".
e' un testo x ragazzi di una piccola casa editrice(melagrana)ke abbiamo visto a Galassia Gutemberg a Napoli e m'e' piaciuta molto come presentazione ma confesso di nn averlo letto....
la collana poi si chiama "La Cicala Laboriosa" e anche questo mi incuriosisce nn poco!

Monday, April 03, 2006

solo per la Marchesa